Come risparmiare sull’acquisto di capi di abbigliamento: guida pratica

Al giorno d’oggi, visto il carovita imperante, si cerca di risparmiare dove si può per far quadrare il bilancio familiare. Molto utile a tal proposito è cercare di contenere le spese di acquisto dei capi di abbigliamento.

Uno dei modi più semplici e allo stesso tempo ignorati per contenere le spese quando si acquistano dei capi di abbigliamento nuovi è quello che prevede la vendita di quelli vecchi o inutilizzati. Grazie a siti come Vinted, infatti, mettere in vendita vestiti, scarpe e altri accessori è molto semplice. Naturalmente gli articoli devono essere in buone condizioni e spediti con un imballo resistente (vedi, ad esempio, gli scatoloni descritti su Imballaggi-2000.com, e-commerce specializzato in questo ambito) in modo da preservarli da eventuali danneggiamenti dovuti a infiltrazioni e umidità.

Quali sono gli altri consigli che è bene seguire se si ha intenzione di non spendere troppo negli acquisti legati all’abbigliamento e, nel contempo, di non rinunciare alla qualità? Scopriamoli assieme nelle prossime righe!

Viva i capi basic

Un consiglio tanto semplice quanto importante per non spendere troppo quando si parla di abbigliamento riguarda il focus sui capi basic. Giusto per fare un esempio noto a tutti, citiamo i jeans, pantaloni che si adattano a diverse occasioni (ovviamente parliamo di quelli privi di strappi e scoloriture). Abbinati a una camicia bianca e a un paio di scarpe del medesimo colore, possono fare un’ottima figura sia in ufficio, sia quando, invece, si punta a trovare il look giusto per un aperitivo con gli amici.

L’acquisto fuori stagione

L’acquisto fuori stagione è un’altra strada che si può percorrere con successo per risparmiare nell’acquisto di capi di abbigliamento e accessori. Certo, può non essere semplice trovare quello di cui si ha necessità, ma vale comunque la pena impegnarsi per cercare.

Fissa un budget

Suggerimento tanto semplice quanto importante: per risparmiare sulle spese per il vestiario, è opportuno fissare un budget. Consiglio furbo? Definirne uno leggermente più basso rispetto alle proprie possibilità di spese mensili. In questo modo, ci si sentirà meno in colpa a sforare.

Il potere dell’e-commerce

Come abbiamo visto nelle righe precedenti, il web ha rappresentato una rivoluzione per chi vuole acquistare vestiti e accessori senza spendere troppo. Gli e-commerce di abbigliamento consentono, molto spesso, di scegliere prodotti a prezzi più bassi rispetto a quelli proposti presso il punto vendita fisico. Inoltre, si può accedere a sconti molto interessanti. Giusto per citarne uno, chiamiamo in causa il coupon che tantissimi store mettono a disposizione di chi si iscrive alla newsletter o dei clienti che compiono gli anni in un determinato giorno.

Da non dimenticare sono le vendite private e le tessere fedeltà, entrambe occasioni a dir poco preziose per portarsi a casa dei bellissimi capi a prezzi concorrenziali.

L’antica arte della riparazione e del riciclo

Le nostre nonne ce lo hanno ricordato tantissime volte: non si butta niente e, quando possibile, si aggiusta. Chi vuole evitare di andare incontro a salassi economici per via delle spese per i vestiti, può impegnarsi e, anche grazie ai numerosi tutorial presenti sul web, riparare i capi che ha in casa e che sono rotti.

Alcuni di essi possono essere riciclati e cambiare radicalmente funzione. Un esempio? La creazione di una borsa da un vecchio paio di jeans. Con la giusta dose di creatività, si può dare vita a delle vere e proprie meraviglie, concretizzando un non indifferente risparmio economico.

Trend del momento? Attenzione a seguirli con il giusto senso critico

Vestirsi alla moda è il desiderio di tutti. I trend del momento, però, vanno seguiti con il giusto senso critico. A volte, comprare un capo o un accessorio vuol dire portarsi a casa un prodotto che è fashion solo per un tempo limitato – tecnicamente, si parla di micro trend, dettati, per esempio, da un’attrice o da un’influencer dopo una serata su un red carpet – e sprecare soldi. Il punto di riferimento principale deve essere sempre e solo il gusto personale.